10 gennaio 2013

Giochi invernali nei parchi di San Pietroburgo

Giochi sul lago gelato nel Parco Yusupov a San Pietroburgo
Il numero di viaggiatori che si reca in Russia ed in particolare a San Pietroburgo nel periodo invernale è decisamente esiguo rispetto ai cittadini russi che decidono invece di recarsi in Italia.Tale risultato è frutto di alcuni stereotipi che vengono di volta in volta enfatizzati da organi di informazione poco inclini a invertire tali ovvie rappresentazioni. Ecco allora che eventi meteo temporanei poco rappresentativi dell'intera Federazione Russa e dello stile di vita odierno non stimolano certo il desiderio di provare a vivere un'esperienza diversa ma tipica a queste latitudini nordiche.
Molti hanno ancora della Russia nel suo insieme, l'idea di un paese non molto diverso dai tempi del dott Zivago, associandone il nome a interminabili distese innevate e temperature polari, mentre in realtà centinaia di uomini e mezzi lavorano costantemente per rimuovere neve e ghiaccio dalle strade, ripulire i tetti eliminando incombenti stalattiti, ma continua è anche la cura dei giardini e dei numerosi parchi, luoghi di svago usufruibili durante tutte le stagioni e a tutte le temperature. Alcuni amici si sono stupiti nel vedere in televisione i documentari di Piero e Alberto Angela che hanno di recente fatto scoprire le meraviglie di San Pietroburgo e delle residenze imperiali, visitate in inverno allorquando la neve circonda i palazzi e rende magici i parchi che li circondano. La scarsa conoscenza di questo grande paese parte dalla scarsa presenza sui canali italiani di servizi sulla Russia, tranne qualche documentario su Rai 5 realizzato dalla Bbc. Inoltre una recente campagna promozionale aveva escluso l'Italia tra i paesi dove promuovere le bellezze della Russia forse a causa della nostra critica situazione economica  ma anche sul web sono scarse le pagine dotate di appeal, contenenti sia utili informazioni ma anche immagini relative alle numerose repubbliche che compongono il suo territorio.Se gli strumenti messi oggi a disposizione dei navigatori di internet consentono con Google Chrome e Mozilla di tradurre anche pagine redatte in cirillico è pur vero che pochissimi digitano nei motori di ricerca luoghi come Kazan, Pskov e rimangono terre incognite sia l'antica Veliky Novgorod che le isole Solovetsky.
Le forche caudine del visto ancora necessario per entrare nei territori della Federazione Russa frenano molti tra i viaggiatori più intraprendenti e sono rari i turisti che decidono di andare alla scoperta delle numerose repubbliche che compongono il variegato mondo della Federazione Russa un tempo noto come URSS ma che i russi chiamavano CCCP.(si legge eseseser).
 Per un primo assaggio suggeriamo di andare alla ricerca (inizialmente fatelo virtualmente) della Udmurtia o della Buriazia ma sono certo che rimarrete stupiti scoprendo l'esistenza della Ciuvaschia ma anche l'esistenza della Carelia che cela nel suo territorio suggestivi parchi come quello di Kalevala e riserva incontri inusuali con popolazioni che hanno mantenuto antichi idiomi finnici intorno al lago dal curioso nome di Syamozero. Anche la Yakutia riserva molte sorprese:quest'ultima repubblica è ben nota per essere terra di record meteorologici: la città di Omyakon per una serie di condizioni orografiche uniche poteva vantare fino a qualche anno fà di essere la città più fredda del mondo.Oggi il termometro non supera quasi mai i 50° sotto lo zero e c'è anche chi come Bolot , guida e giornalista, propone attraverso il suo sito Ask Yakutia , escursioni su fuoristrada e alloggi ben riscaldati, dotati anche di sauna.Chi si trova a San Pietroburgo con facilità scoprirà l'esistenza dell'Ossezia nei menu dei numerosi ristorantini di origine georgiana che propongono saporite ricette di questa regione ubicata giusto al confine meridionale della Russia. Detto questo spero di avervi incuriosito e stimolato nelle vostre ricerche, tuttavia se invece volete sapere cosa accade oggi a San Pietroburgo, sappiate che quelli che fino agli inizi di ottobre erano parchi e giardini fioriti dotati di laghetti e panchine sempre verniciate a nuovo, oggi sono luoghi ideali per attività e giochi invernali. Nei parchi più estesi come quello della Vittoria(Pobedy), parallelo a Moskovsky prospect, raggiungibile in metropolitana e nel Parco degli Eroi lungo la via che dall'aeroporto di Pulkovo conduce in città, sono numerosi i patiti di sci di fondo che soprattutto nei giorni che seguono il capodanno, approfittano di questo periodo festivo in cui scuole, istituzioni e banche chiudono i battenti seguendo per pochi giorni le festività del calendario ortodosso. Chi giunto a San Pietroburgo in inverno vuole associare lo sport al paesaggio, prenderà invece il treno dalla stazione Vitebski (biglietteria sul lato destro e costo 41 rubli) e in circa 35 minuti si troverà immerso nella magica atmosfera che più natalizia non si può del Parco di Pavlosk.
Pavlosk Park, San Pietroburgo winter 2012
 Decine di operai ogni giorno livellano e sistemano il parco dotato di lunghissimi e ampi sentieri adatti anche alle troike trainate da cavalli, mentre una passeggiata all'interno di un ambiente di ben 520 ettari e una scorta di noccioline e semi vi consentirà di provare l'esperienza unica di nutrire simpatici scoiattoli facilmente individuabili dal colore rossiccio, in netto contrasto con il manto imbiancato degli alberi. Se non temete di provare dei pattini da ghiaccio potrete invece recarvi in una delle piste presenti in città e magari tentare di fare nuove amicizie utili a migliorare il vostro vocabolario di russo. In basso trverete il link contenente indirizzi e mappe degli impianti maggiori e i costi.  

Volete dedicarvi ad attività a basso rischio ma all'aperto ? Allora fate come i bambini fotografati in alto nel parco Yusupov a due passi dalla stazione metropolitana di Sennaia. Anche voi potrete dire di aver passeggiato sul ghiaccio a meno 15° sotto zero (in realtà saranno solo 5° sotto zero) su un lago ghiacciato in Russia; se aggiungerete magari che avete bevuto due bicchierini di vodka in compagnia di due devuske (ragazze) con due "ochi ciornje" (occhi neri) in verità assai rari o in alternativa due simpatici e ricchi russi proprietari di decine di ristoranti e miniere di diamanti, :farete così contenti i vostri amici tanto amanti degli stereotipi.
Nei prossimi post cercheremo di farvi scoprire altri aspetti inediti di San Pietroburgo, fornendovi le nostre personali istruzioni per l'uso. Approfitteremo di questa finestra sull' Europa anhe per scoprire qualcosa di più anche sulle nazioni circostanti, raggiungibili in treno, in bus o via mare.

Impianti di pattinaggio su ghiaccio a San Pietroburgo :
 http://www.sntpeters.com/news/news-and-events/200-skating-rinks-in-st-petersburg.html

Buon divertimento !


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